giovedì 27 febbraio 2020

Overo, Tobiano e Tovero

Overo, Tobiano e Tovero
Con questi termini viene spesso descritto un cavallo pezzato, ma qual 'è la differenza?

Il mantello Tobiano è un mantello costituito da macchie arrotondate, il muso è colorato con i classici segni di riconoscimento( stella, lista, etc) ,alte balzane e il bianco passa la linea della colonna vertebrale. Il gene Tobiano può essere omozigote.


Il mantello Overo racchiude al suo interno ben più di 20 geni diversi, tra i quali i più conosciuti sono il Frame responsabile in forma omozigote della sindrome del Lethal White, il Sabino e lo Splash White( Sw1, Sw2, Sw3 e altri), i W pattern tipo il W20.
Alcuni di questi geni possono essere omozigote. Il mantello Overo presenta macchie irregolari e il bianco  generalmente non passa la colonna vertebrale dal garrese alla coda,  gli arti sono colorati,possono esserci uno o entrambe gli occhi azzurri e la famosa ' bald face' ( faccia bianca).


Il termine Tovero identifica un cavallo che presenta caratteristiche del Tobiano e di uno o più geni overo. Geneticamente il termine non ha valenza  in quanto non descrive nessun gene specifico ma viene usato a livello di registrazione nelle razze e libri genealogici.


Importante è la differenza tra colore di base (sauro, palomino, buckskin, gold champagne, red Roan etc) e pattern (Tobiano etc). Possiamo avere quindi moltissime conbinazioni, per esempio:
 Sauro Tobiano
Buckskin splash white
Palomino frame overo
Baio Tobiano splash white
Grullo sabino
Morello Tobiano sabino Frame overo
Amber champagne dun frame overo
Red Roan Tobiano splash white





martedì 18 febbraio 2020

Clinic con Diego Dardano Custom Bits

Il 15 febbraio l'associazione Donne nel Reining ha organizzato un Clinic informativo sui morsi con DIEGO DARDANO ospiti nella magnifica cornice delle strutture della scuderia GD Performance Horses di Domenico Giannitti a Frassinello Monferrato, in Piemonte. 

Domenico Giannitti,  cavaliere e allevatore di successo (  tra i suoi titoli Novice Horse Non Pro-Novice Horse Open  champion con Saturday Loves Wimpy, 2018 Italian Novice Rider Champion con Sailor Boom, Apcr Best Breeder e proprietario di GD Snap Gun, Nrha Apcr Futurity Open Champion con Stefano Cerruti ) , ci ha gentilmente ospitato nelle sue strutture permettono questa bellissima esperienza formativa dove abbiamo potuto accrescere la nostra cultura equestre grazie alle spiegazioni di Diego sui morsi che crea, la loro funzione e l'uso nell'addestramento del puledro e nel lavoro con i cavalli adulti. 

Diego Dardano è un ragazzo piemontese nato nel 1976, a 13 anni la sua passione con i cavalli lo ha portato ad avvicinarsi alla monta Western, successivamente passa all'agonismo montando prima da Pierre Oullet e poi Linda e Keith Long. Dopo il diploma si trasferisce in Texas , dove  lavora per tre anni, diventa assistente per diversi top trainer tra cui Craig Schmersal e poi nel 2001 inizia a lavorare da Steve Metcalf, trainer americano molto famoso, proprietario anche di una grande selleria dove, oltre a una miriade di selle e finimenti vari, rimane colpito nel vedere una  vastità di morsi e attrezzature che lo affascinano, dagli spade bit, ai filetti ai correctional, ai diversi tipi di romal e redini…. E da lì nasce la sua passione per le imboccature. 

Ritornato in Italia, dopo un breve periodo come addestratore, ritorna alla sua carriera da Non Pro e inizia a costruire i primi morsi nell'officina  dell'azienda agricola di famiglia. La passione per i cavalli e per la tecnica oltre a quella per il metallo lo portano a specializzarsi sempre di più, affinando la tecnica nella costruzione del morso per arrivare ad avere un feeling sempre preciso con il cavallo. Dopo vari test inizia a collaborare con diversi trainer di successo come Stefano Ferri, Max Ruggeri,  Davide Brighenti, Sfano Cerruti ma, non solo in Italia, anche oltreoceano, grazie a Lorenzo Concarella (Trainer Italiano che attualmente lavora negli USA), i morsi Diego Dardano Custom Bits sono molto apprezzati ! 

La particolarità dei suoi morsi, come dice Diego, sta nel fatto che sono costruiti da una persona che monta a cavallo e quindi oltre all'estetica dell'imboccatura cerca un valido strumento di comunicazione con il proprio cavallo. 
" Spesso pensiamo che il morso sia solo uno strumento di controllo ma l'imboccatura è uno strumento di comunicazione con il cavallo e gestione del movimento "." Il morso è come il timone di una barca, da la direzione.  Infatti Con le mie imboccature cerco il feeling in modo da comunicare meglio con il cavallo" 

In clinic molto interessante e formativo! Grazie a tutti coloro che hanno partecipato, a Diego Dardano e a Domenico Giannitti per l'ospitalità ! 


mercoledì 12 febbraio 2020

La storia del Quarter Horse

Storia del Quarter Horse

Il Quarter Horse moderno nasce all'incrocio di diverse razze di cavalli tra cui Purosangue inglese, Morgan , Nragansett Pacers, cavalli di origine spagnola e anche mustang. Già dalla metà del 1800, I ranchers del Texas apprezzavano i cavalli che potevano lavorare il bestiame, disputare corse la domenica ed essere utili per tutta la famiglia. Nel 1853 arrivò in Texas uno stallone chiamato Steeldust che divento molto famoso per le sue vittorie sul quarto di miglio e si propose assieme a Shiloh come modello del futuro Quarter Horse; questi soggetti erano dei tuttofare resistenti e veloci, con un fisico muscoloso e possente( " bulldog type") e un carattere molto docile.
Ben presto questi cavalli divennero sempre più apprezzati dai ranchers che selezionarono i migliori soggetti per il lavoro con il bestiame diventando famosi come "Steeldust horses".

Uno dei più entusiasti appassionati  degli Steeldust horse fu Robert Denhardt che intorno al 1930 inizio a ricercare le origini di questi cavalli viaggiando in diversi ranch di Texas, Colorado e Arizona . Denhardt scopri ben presto che la maggior parte dei soggetti discendeva da un ceppo comune, tra cui gli stalloni Traveler, Little Joe, Peter McCue, Old Fred e W. Joe Bailey. Dopo aver incontrato diversi allevatori, come Coke Roberds(allevatore e proprietario di  stalloni come Old Fred, Sheik e Peter Mc Cue), George Clegg e Ott Adams( allevatore di Joe Moore), ebbe l'idea di fondare un registro di razza per preservare e migliorare il quarter horse.

Nel 1940 durante la Southwestern Exposition and Fat Stock Show a Fort Worth, assieme ad altri appassionati ( tra cui  Bill Warren, Jack Hutchins, Lee Underwood, Jim Hall, Jim Minnick and Helen Michaelis)  creò  un'associazione per questi cavalli : "American Quarter Horse Association".
La neonata associazione elesse 20 stalloni come capostipiti IDEALI del Quarter Horse, tra cui il famoso Wimpy( Solis x Panda). Gli altri erano: Rialto, Joe Reed, Joe Bailey, Chief,Columbus, Colonel, Waggoners Rainy Day, Old Red Buck, Sheik, Old Jim, Colonel, Brown Possum, Whiskaway, Old Red Bird, Yellow Boy, Little Richard, Tomate Laureles e Pancho.
Nel 1945 sorsero alcuni diversi che portarono alcuni membri  alla formazione di una nuova associazione, la National Quarter Horse Breeders Association che promuoveva un maggior afflusso di purosangue e linee da corsa nella razza. Nel 1950 le due associazioni si fusero nella Quarter Horse  originale che promosse  sempre di più il Quarter Horse come cavallo da lavoro e cavallo sportivo per tutte le discipline.


domenica 9 febbraio 2020

Clinic Mirko Midili

Il Clinic è sold out, nonostante il cambio di date però se volete partecipare è comunque aperto come auditori!
Non mancate!!

giovedì 6 febbraio 2020

Clinic Mirko Midili

🔥COMUNICAZIONE IMPORTANTE🔥

A causa di impegni inderogabili da parte del Futurity Champion 2019 Mirko Midili che dovrà presenziare in veste di premiato alla riunione IRHA del 22 il Clinic e stato posticipato al week end del 29 Febbrao-01 Marzo
c/o la struttura LBS Quarter Horse.
Si sono liberati  ,a causa di precedenti impegni presi dai partecipanti nelle nuove date, alcuni  posti a cavallo per  cui chi dovesse essere interessato contatti gli organizzatori (Alessia) senza problemi!
Grazie!


martedì 4 febbraio 2020

I colori e la genetica

Buonasera
Inizio con un nuovo post dedicato alle genetica dei colori dei cavalli, molto utile per identificare anche il colore dei puledri



Qui troverete una tabella con i  colori riconosciuti dalla Quarter Horse ( AQHA), ma valido comunque anche per Paint e Appaloosa
I colori più semplici sono sauro, morello e baio,  identificati con sorrel/chestnut, bay/brown e black
Poi ci sono i diluite cioè palomino, buckskin e smokey bkack
Inoltre abbiamo i dun : red dun, dun e  grullo
I roani si differenziano in Red Roan, bay Ron e blue Roan
Ci sono anche grigio (Gray) e White (bianco).
Inoltre sono state aggiungi il Champagne nelle sue varianti di Gold Champagne, amber champagne e classic champagne Che prima venivano iscritti sotto palomino, buckskin etc.

In caso di più varianti, esempio dun Roan o cremello dun, è possibile aggiungere al colore principale ( es. Cremello / dun/buckskin etc) nelle particolarità la presenza di una seconda variante ( es carries Roan)
Nella seconda chart troviamo i segni identificativi più comuni per l'identificazione del cavallo, come stripe (lista), star (stella), bald face (mascherone), sock (balzana).

Donne nel Reining

   Donne nel Reining